Vai al contenuto

MANIFESTAZIONE RICORRENZA ISTITUZIONE DELLA CITTA’ DI LAMEZIA TERME
Dall’avv. Basilio Perugini, presidente del comitato Lamezia 4 gennaio, riceviamo e pubblichiamo:

Il 4 gennaio 2023   nei locali del Chiostro di San Domenico presenteremo il volume: “Lamezia 2023. Una nuova Città Un Grande Comprensorio” a cura del Prof. Vincenzo Villella. E’ la raccolta di   proposte dei Lametini… Leggi tutto » MANIFESTAZIONE RICORRENZA ISTITUZIONE DELLA CITTA’ DI LAMEZIA TERME
Dall’avv. Basilio Perugini, presidente del comitato Lamezia 4 gennaio, riceviamo e pubblichiamo:

IL DANNO SCOLASTICO E I SUOI RIMEDI
(R.B.) La Scuola italiana è davvero la peggiore? Forse si, forse no. Se ne dicono tante a proposito ed il bersaglio preferito è quello degli insegnanti poco preparati. Seguono a ruota le riforme, più o meno, adottate dai politici, a nulla valse. Dulcis in fundo, gli studenti e la loro educazione. Sembra che un abisso separi la scuola italiana dal ventunesimo secolo (a dire il vero anche dal ventesimo). Ciò nondimeno i laureati italiani sono tra i più apprezzati nel mondo. Tutto ciò costituisce l’argomento che il nostro Francesco Scoppetta, stimato dirigente scolastico, tratta qui di seguito, diviso in due parti.

Prima parte Enzo Biagi amava raccontare i fatti: «Buttar giù un parere, in fondo, sarebbe più facile. Ma credo che la gente da me si aspetti altro: prima dei commenti, le certezze. E le sole… Leggi tutto » IL DANNO SCOLASTICO E I SUOI RIMEDI
(R.B.) La Scuola italiana è davvero la peggiore? Forse si, forse no. Se ne dicono tante a proposito ed il bersaglio preferito è quello degli insegnanti poco preparati. Seguono a ruota le riforme, più o meno, adottate dai politici, a nulla valse. Dulcis in fundo, gli studenti e la loro educazione. Sembra che un abisso separi la scuola italiana dal ventunesimo secolo (a dire il vero anche dal ventesimo). Ciò nondimeno i laureati italiani sono tra i più apprezzati nel mondo. Tutto ciò costituisce l’argomento che il nostro Francesco Scoppetta, stimato dirigente scolastico, tratta qui di seguito, diviso in due parti.

UNA CITTÀ NATA SOTTO IL SEGNO DELLA DISCORDIA
L’iniziativa del Sindaco contro il Presidente della Fondazione Terina rappresenta un immotivato attacco personale

La richiesta del sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, di allontanare dalla presidenza della Terina l’avv. Gennarino Masi, per una pretesa incompatibilità derivante dalla sua elezione anche a segretario cittadino del Partito Democratico, desta non… Leggi tutto » UNA CITTÀ NATA SOTTO IL SEGNO DELLA DISCORDIA
L’iniziativa del Sindaco contro il Presidente della Fondazione Terina rappresenta un immotivato attacco personale

PERCHÉ PREFERISCO UN PARTITO LIB-LAB AD UN PD A 5STELLE
Il pd si dividerà tra chi vuole o non vuole allearsi con Conte. Sui contenuti con il giochino del "ma anche" non si fanno scelte nette perché si dice tutto e il contrario di tutto. Sarebbe preferibile avere 2 partiti, un partito lib-lab e il Pd5Stelle dove sotto la guida del punto di riferimento fortissimo Gisueppi confluiscono tutti i suoi amichetti, da D'Alema a Fratoianni passando per Bettini, Provenzano e Boccia. Insomma, da una parte i riformisti, dall'altra i massimalisti. E tutto sarà più chiaro. Alle elezioni i 2 partiti possono fare anche un patto elettorale, ma la finiamo con le quinte colonne dei 5Stelle nel pd.

Come ha scritto Dario Di Vico, “eravamo abituati a fare i conti con un sindacato di territorio del nord e dopo queste elezioni con tutta probabilità gli equilibri politici nazionali saranno anche frutto di un… Leggi tutto » PERCHÉ PREFERISCO UN PARTITO LIB-LAB AD UN PD A 5STELLE
Il pd si dividerà tra chi vuole o non vuole allearsi con Conte. Sui contenuti con il giochino del “ma anche” non si fanno scelte nette perché si dice tutto e il contrario di tutto. Sarebbe preferibile avere 2 partiti, un partito lib-lab e il Pd5Stelle dove sotto la guida del punto di riferimento fortissimo Gisueppi confluiscono tutti i suoi amichetti, da D'Alema a Fratoianni passando per Bettini, Provenzano e Boccia. Insomma, da una parte i riformisti, dall'altra i massimalisti. E tutto sarà più chiaro. Alle elezioni i 2 partiti possono fare anche un patto elettorale, ma la finiamo con le quinte colonne dei 5Stelle nel pd.

APPELLO AL VOTO
.

  • Redazione 

La bella Italia è chiamata al voto nel pieno di una crisi sociale ed economica i cui effetti – al momento solo parzialmente avvertiti – esploderanno in tutta la loro “crudezza” ad autunno inoltrato. Nel contempo… Leggi tutto » APPELLO AL VOTO
.

AL VOTO, AL VOTO! SPERIAMO CHE L’ITALIA SI DESTI
Dietro le quinte, non toccando argomenti sensibili come la modifica della carta costituzionale finalizzata al presidenzialismo ed all’autonomia differenziata delle regioni, c’è il rischio di acuire non solo le disuguaglianze e le già drammatiche disparità territoriali ma anche la tenuta democratica del paese. Guarda caso nella campagna elettorale di tutte le compagini non si fa cenno né al disegno di legge della transfuga Gelmini né alle ambizioni presidenziali di chi ha, nelle storia della repubblica, lasciato tracce indelebili.

Seconda parte Bisogna non differenziarsi, ma battersi per avere giustizia sociale e rappresentanze politiche e sindacali regolamentate, per rafforzare i livelli di democrazia, infiacchiti dalle pratiche “malaffariste”, dai ripetuti trasformismi e dai disinvolti comportamenti ingannevoli… Leggi tutto » AL VOTO, AL VOTO! SPERIAMO CHE L’ITALIA SI DESTI
Dietro le quinte, non toccando argomenti sensibili come la modifica della carta costituzionale finalizzata al presidenzialismo ed all’autonomia differenziata delle regioni, c’è il rischio di acuire non solo le disuguaglianze e le già drammatiche disparità territoriali ma anche la tenuta democratica del paese. Guarda caso nella campagna elettorale di tutte le compagini non si fa cenno né al disegno di legge della transfuga Gelmini né alle ambizioni presidenziali di chi ha, nelle storia della repubblica, lasciato tracce indelebili.

MELONI E CONTE INTILLIMANI… IL POPOLO È RIMASTO SOLO
Se lo mediava il Pci era una cosa, se lo mediano Conte e Travaglio un'altra. E vince la Meloni.

Ho visto in tv e studiato due soli leader, la Meloni e Conte Intillimani. La mia convinzione, che esprimo a 15 giorni esatti dal voto, è questa: preferirebbero entrambi per ragioni opposte restare all’opposizione. Nel… Leggi tutto » MELONI E CONTE INTILLIMANI… IL POPOLO È RIMASTO SOLO
Se lo mediava il Pci era una cosa, se lo mediano Conte e Travaglio un'altra. E vince la Meloni.