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Dall’Africa Padre Paolino chiama Tre amici in Comune risponde

Padre Paolino TomainoGiorni fa, a Pianopoli, ospiti del sindaco Gianluca Cuda, sul terreno del  campo di calcetto “Paolo Fazio”  si è svolta la seconda edizione del Triangolare di calcetto intitolato “Tre amici in comune“.  Sono scese in campo le squadre di Pianopoli, Feroleto Antico e Serrastretta, capitanate rispettivamente dai tre sindaci Gianluca Cuda, Pietro Fazio e Felice Molinaro, composte prevalentemente da dipendenti ed amministratori comunali.
Si è aggiudicata, per la seconda volta, l’ambito trofeo la squadra di Feroleto Antico, scesa in campo sotto la regia di Pietro Fazio, capitano, calciatore, nonché sindaco del comune feroletano.

La notizia potrebbe finire qui e perdersi nel calderone delle tante sagre paesane che hanno luogo nel periodo estivo. Farei però un grave torto alla sensibilità delle popolazioni dei comuni menzionati, ai sindaci stessi, agli organizzatori dell’evento, se omettessi di dire qual è la ragione di questo torneo, che ogni anno chiama a raccolta – e non per amor di campanile – gli abitanti dei tre comuni limitrofi.
Li unisce Padre Paolino Tomaino, calabrese missionario a Rushere e Kyamuhunga-Rwenjojo – Uganda, conosciuto ormai in tutta Italia per quanto ha fatto e sta facendo in terra d’Africa per realizzare scuole, ospedali e chiese. Impresa che ha avuto inizio cinquant’anni fa, quando Padre Paolino decise di dare senso e significato al suo sacerdozio scendendo in trincea accanto a uomini, donne e bambini abbandonati a se stessi.
“In africa si tocca con mano la povertà estrema, la sofferenza – scrive Padre Paolino – si vedono le conseguenze di quella globalizzazione della indifferenza, come la chiama Papa Francesco, per cui il mondo occidentale ha dimenticato l’Africa o la considera un territorio da depredare, uomini e donne da mantenere nello stato di bisogno per poterli  meglio sfruttare”.
Squadra Comune Feroleto Antico
Il nostro coraggioso Padre Paolino, impegnato nella realizzazione della missione “Rushere”, che coinvolge 15 mila ragazzi,  chiama, ha sempre  bisogno di aiuti.
Pietro Fazio, Gianluca Cuda, Felice Molinaro, “Tre amici in comune”, rispondono prontamente. Si inventano un torneo di calcetto dove sindaci, impiegati comunali, amministratori, hanno costituito tre squadre attorno alle quali hanno fatto quadrato tutti gli abitanti  dei comuni da loro amministrati.
Le somme di denaro raccolte saranno inviate al nostro missionario per mantenere agli studi, a Kimuhunga,  tre bambini, insieme all’impegno, da parte dei tre sindaci di reiterare la manifestazione di solidarietà ogni anno.
Una bella pagina, questa, che mette al centro valori umani ormai smarriti e che si presta a profonde riflessioni. Il missionario, calabrese, ha inviato ai tre sindaci una pergamena ricordo dell’evento.