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A PROPOSITO DELLA GRANDE LAMEZIA
Forti perplessità espresse dal Presidente del Comitato Lamezia 4 gennaio per l’intenzione del sindaco Mascaro di portare in consiglio comunale per l’approvazione un Psc vecchio di oltre quindici anni. L’avv. Basilio Perugini per il 4 gennaio prossimo illustrerà idee e proposte per una Grande Lamezia in un convegno che si terrà nella città della piana.

Il Comitato Lamezia 4 gennaio ritiene di dover esprimere forti perplessità per l’intenzione manifestata dal Sindaco Mascaro di portare in Consiglio Comunale, per l’approvazione, il PSC ad oltre 15 anni dalla sua presentazione.

E ciò perché, a nostro sommesso avviso, sarebbe un errore grave non solo per l’idea che lo sviluppo urbano sia affidato all’uso dei suoli e di conseguenza agli interessi delle forze economiche di privati investitori, ma anche perché potrebbe violare le vigenti norme urbanistiche che indirizzano, per quanto possibile, al consumo zero di ulteriore suolo agricolo a favore di una riqualificazione dell’esistente.

Sarebbe un errore, lo ribadiamo, perché è noto che già dal 2017 i dati sul consumo del suolo evidenziavano che Lamezia Terme è il secondo comune calabrese per consumo del suolo e di dati statistici dicevano che il numero degli abitanti non cresceva da anni. Dal nostro punto di vista sarebbe un errore soprattutto perché quello strumento urbanistico era stato concepito ed elaborato in un momento storico in cui lo sviluppo della nostra Città era visto come elemento imprescindibile dell’area Catanzaro-Lamezia con la ipotesi della realizzazione congiunta della Città dei due Mari in cui il polo orientale era rappresentato da Catanzaro ed il polo occidentale era Lamezia Terme, con differenti funzioni.

Da anni, ed ancor di più oggi, sarebbe un errore perché, con la nuova provincia ed il nuovo Sindaco di Catanzaro, quella idea di gestione congiunta tra le due Città del territorio è sfumata.
Ricordiamo agli immemori che, invece, da anni il nostro Comitato, ed anche tanti altri soggetti politici a Lamezia Terme, sono impegnati nella proposta di aprire la nostra Città ad una nuova rigenerazione territoriale.
E’ il progetto Grande Lamezia, che il nostro Comitato ha presentato nel 2019.
E’ evidente che l’approvazione di uno strumento urbanistico che guarda all’interno, al costruito, al nuovo costruire, non focalizza l’attenzione sulle possibilità di una nuova Città.
Ciò che serve è un progetto che guardi al futuro tenendo conto della attuale realtà territoriale.

In questo contesto l’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme dovrebbe sollecitare la crescita di una nuova soggettività territoriale che progetti piani di sviluppo integrati, prendendo atto che si sta creando spontaneamente una nuova realtà urbana per superamento dei singoli confini amministrativi.

Il Consiglio Comunale si impegni per un nuovo PSC che delinei le scelte strategiche strutturali e sia lo strumento urbanistico da condividere in una prospettiva di Comuni- insieme per uno sviluppo condiviso che guardi verso la nostra sponda tirrenica, il nostro aeroporto, la nostra area industriale.

La nostra Città deve acquisire consapevolezza e determinazione rispetto al ruolo che deve ricoprire rispetto ai Comuni e non può prescindere dalle esigenze che i territori contermini richiedono e dalle opportunità e risorse che detengono e che devono essere valorizzate. Le finalità del livello urbano devono essere valutate con le finalità del livello comprensoriale.

Le proposte di una nuova Città sono state in questi anni numerose, diverse e con differenti punti di vista e diverse soluzioni tanto da far ritenere fondatamente che si tratti di una questione ampiamente dibattuta.

Per il prossimo 4 gennaio renderemo disponibile, con un opuscolo stampato, non solo la nostra proposta della Grande Lamezia ma anche una raccolta delle idee e delle proposte che sono state presentate.